giovedì 14 luglio 2011

The Pro

Spostando uno scatolone nella mia cameretta per liberare un po' di spazio sotto il letto in vista di un'altra piletta di libri da sistemare mi sono ritrovato tra le mani ed ho riletto volentieri il volumetto di cui parlerò nella nota sottostante e di cui consiglio caldamente la lettura a tutti gli appassionati di fumetto americano e non.

Copertina

Collana: Edizioni BD, Supersonic
Autori: Garth Ennis, Amanda Conner, Jimmy Palmiotti, Paul Mounts
Genere: Supereroistico, Grottesco
Formato: 16x24, bross., colori
Pagine: 80
Prezzo: € 9.00

Analizzando la vasta produzione di storie a fumetti di Garth Ennis, le cui peculiarità principali sono: l'estremizzazione della violenza, un umorismo nero molto accentuato, un linguaggio volgare ed esplicito, un interesse acceso per l'amicizia maschile e uno sdegno divertito nei confronti dei personaggi che via via vengono presentati al lettore, non si può non menzionare “The Pro”, miniserie, uscita originariamente negli U.S.A. nel 2002, pubblicata in Italia in volume da Magic Press nel 2003 e riproposta dalle Edizioni BD di Milano, che l'ha data nuovamente alle stampe nel 2008.
Il testo volgare e sboccato dello scrittore britannico, che fa venir meno la patina di idealizzazione a cui è legata alla figura del supereroe, ben si adatta alle matite di Amanda Conner, che quando è uscita quest'avventura era poco più che un'esordiente, e alle chine del veterano Jimmy Palmiotti.
Protagonista di quest'opera è infatti una prostituta disperata cinica e rassegnata, che si contrappone all'idea che il lettore di fumetto ha del supereroe come personaggio pieno di valori e bontà che, ricevuti alcuni super poteri da un alieno chiamato il Guardiano, scherzosa parodia del marvelliano Osservatore, per il solo gusto di scoprire se chiunque possa essere un eroe viene contattata dalla Lega dell'Onore, supergruppo composto da caricature irriverenti dei più potenti e popolari eroi dell'editore DC Comics, e ne diventa membro.
I suoi modi poco convenzionali e poco ortodossi, però, le creeranno più di un problema sia col gruppo che con l'opinione pubblica e realizzerà che i suoi nuovi poteri possano essere molto più utili per migliorare la propria vita e rendere più munifico il proprio lavoro che per il bene della gente.
Suo malgrado però alla fine del racconto, vittima di un grande malinteso e in modo del tutto incoerente rispetto a quello che Ennis ha raccontato fino a poche pagine dalla fine, sacrificherà la propria vita per salvare l'umanità.
Parodia politicamente scorretta dei fumetti di supereroi, in particolar modo di quelli della DC Comics, questo volume si caratterizza oltre che per un'irriverenza vista raramente in un comic book americano anche per il tratto pulito, morbido ed espressivo di Amanda Conner, coadiuvata alle chine dal compagno Jimmy Palmiotti, che varia dal grottesco splatter delle scene più intimamente legate a Pro a uno stile più caricaturale adottato per connotare ambienti e personaggi ridicoli e sopra le righe come, per esempio, i componenti della Lega dell'Onore.
Il tutto viene poi reso più eterogeneo dai colori accesi e vivaci di Paul Mounts che danno valore aggiunto ad una storia e a dei disegni molto particolari ed insoliti per una nazione bacchettona come gli Stati Uniti.
Alla luce di quanto scritto si può quindi affermare, senza paura di essere smentiti, che questo volume, lettura leggera, divertente e spiazzante, sia estremamente consigliabile per chiunque cerchi nel fumetto mainstream americano qualcosa di diverso dalle classiche avventure di supereroi.

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